Parcels
"Fenomenali" DIY
"Un disco-funk esaltante che passa per l’underground berlinese" NME
"Un’energia oltraggiosa" CLASH
"Tanto elegante quanto ballabile" Line of Best Fit
“BEMYSELF” è solo un assaggio di quello che ascolteremo nell’attesissimo album d’esordio dei Parcels in uscita quest’anno. Il brano è disponibile da subito su Kitsuné / Because Music. Inoltre, trovi qui una speciale performance della nuova traccia su una terrazza di New York City.
“BEMYSELF” è l’ultimo di una serie di brani che i cinque ragazzi australiani che vivono a Berlino hanno condiviso con i fan. Riprendendo esattamente dal punto in cui ci aveva lasciati “TIEDUPRIGHTNOW”, “BEMYSELF” è una traccia seducente, in cui emerge l’impronta modern disco che contraddistingue la band, ed è destinata a diventare la colonna sonora delle nostre giornate estive.
“‘BEMYSELF’ è il primissimo brano che abbiamo registrato tutti insieme ai Mesanic Studios. Eravamo felicissimi di iniziare proprio con questo, perché significa molto per noi; è proprio quello che vuoi sentirti dire quando registri il tuo primo disco. L’idea iniziale era molto chiara, volevamo dare ai nostri fan un’immagine della musica che creiamo attraverso una mescolanza di stili diversi. Questa traccia doveva, inizialmente, essere nettamente divisa in due parti, la prima delle quali avrebbe avuto il sound tipico del pop degli anni ’60, e poi avrebbe dovuto brutalmente adattare lo stile new age, accompagnato da una rinnovata consapevolezza. Abbiamo provato a registrare la seconda parte per due volte, non ha mai funzionato. All’ultimo minuto, ci siamo resi conto che proprio questa seconda parte sarebbe stata perfetta come traccia a sé ed è stata l’ultima tra tutte, rappresentando quindi l’inizio e la fine del nostro processo di registrazione. Pensavamo fosse bello averla anche come ultima traccia dell’album” ha raccontato la band.
Ascolta “BEMYSELF” qui.
Pur avendo ottenuto più di 50 milioni di stream, registrato date sold out in tutto il mondo (una delle quali al Koko, a Londra, in tour con i Phoenix), fatto il loro debutto televisivo americano su Conan e aver lavorato a dei brani con il duo leggendario dei Daft Punk, questo sembra essere solo l’inizio per i Parcels. La band, che sta attualmente facendo gli ultimi ritocchi all’album d’esordio in uscita entro la fine di quest’anno, è già considerata come una delle più cool del momento, con un seguito molto variegato.
Louie Swain (al synth), Patrick Hetherington (al synth), Noah Hill (al basso), Anatole Serret (alla batteria) e Jules Crommelin (alla chitarra), si sono incontrati durante il loro percorso scolastico alla Byron Bay. Tre anni fa hanno compiuto il grande passo: si sono trasferiti a Berlino, una delle più creative città europee, che non ha affatto deluso le loro aspettative. Il sound iniziale dei Parcels rispecchia pienamente questa loro voglia di viaggiare e di evolversi: da un’ispirazione eclettica come quella di Beach Boys e Chic fino agli eroi dello yatch rock come Steely Dan, prendendo nel frattempo elementi di elettronica e funk e associandoli ad un instancabile talento per il pop classico e contemporaneo. È stata poi proprio Berlino a donargli quello che adesso li rende così freschi e innovativi. C’è la cura maniacale di ogni dettaglio e la ricerca della perfezione dietro a tutte le fasi del processo di stesura, che si tratti della composizione, dell’arrangiamento o della produzione, che poi esplode in un live show così incredibile da suscitare l’interesse dei Daft Punk che, se fino ad allora avevano collaborato solo con artisti del calibro di Kanye, The Weeknd e Farrell, per la prima volta hanno deciso di includere degli artisti emergenti nel loro progetto.
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