“Vento a Monastir” è il singolo che uscirà fra pochissimo in radio degli
EMOTU, band nata agli inizi del 2006 da alcuni membri di un precedente
sodalizio che ha conosciuto il suo apice nell'apertura a band come
Negramaro, Terrakota e altri noti artisti. La presenza del singolo
“Nilogrigio” in diverse di compilations nazionali, fa avviare un percorso
per realizzare una nuova identità artistica; la nuova line up si definisce
con l’arrivo di strumentisti professionisti, provenienti dall'area
indipendente e da conosciuti musicisti di note bands come Ladri di
Biciclette e Litfiba.
Nell'estate 2017 viene registrato l’album “Meccanismi Imperfetti”, uscito
in anteprima nel maggio 2018, a cui conseguono ottime recensioni in
numerosi portali musicali e riviste nazionali tra cui Rockerilla, Rumore
e Raropiù. “Meccanismi Imperfetti” viene anticipato dal singolo “ Ogni
cent’anni” che qualche mese dopo vince il premio come "miglior
canzone" ai ParmAwards
2018, arriva al 17esimo posto della Classifica nazionale Airplay , e si
piazza anche in diverse altre classifiche tra cui la classifica MEI. Il
brano “Ogni cent’anni” viene inoltre selezionato da Radio Deejay per il Deejay
On Stage , dando l’occasione alla band di esibirsi davanti a diverse
migliaia di spettatori sul prestigioso palco di Riccione la sera di
ferragosto, con headliner Le Vibrazioni e Merk&Kremont, da ricordare poi,
la speciale ospitata nel programma Radio Uno MUSIC CLUB, condotto dal
celebre giornalista John Vignola, che ha dato modo agli EMOTU di ottenere
una grande riscontro e un’ampia visibilità.
“Vento a Monastir” é il secondo singolo tratto dall'album “Meccanismi
Imperfetti, un brano che persegue perfettamente il fil rouge di emozioni
che percorre l’intero progetto: l’espressione di emozioni, il duro faccia a
faccia con noi stessi, i sensi unici in cui ci siamo imprigionati così
distanti se ci pensiamo bene, alla natura che ci dovrebbe appartenere.
Oramusica