A 8 anni di distanza dalla nascita del duo, l’esigenza artistica che Petra e Ferruccio scoprono è quella di registrare per la prima volta un cd totalmente di brani inediti, e ancor di più di farlo di nuovo nella loro dimensione di partenza: solo ed esclusivamente contrabbasso e voce, senza l’aggiunta di altri strumenti e quindi di ospiti.
“COMPLICI” è un disco di canzoni, un disco sobrio che non punta a stupire: non ci troverete nè virtuosismo fine a se stesso, nè autocompiacimento prolisso. Semplicemente Petra e Ferruccio si fanno “stumento”, veicolo di messaggi ed emozioni, parlano fra loro e soprattutto con l’ascoltatore.
“COMPLICI” si compone di 14 tracce e ben 11 sono canzoni inedite.
Le uniche cover sono “Mirza” di Nino Ferrer,“Mon Amour” di H. Salvador (in lingua francese) e “Felicità” di Lucio Dalla (in italiano). Oltre Petra e Ferruccio gli altri autori dei brani sono: Pacifico, Max Casacci dei Subsonica, Pasquale Ziccardi, Carlo Marrale con un testo di Bruno Lauzi, Alessio Bonomo, Alfonso De Pietro, Al Jarreau, Sylvie Lewis, Luigi Salerno.
Senza nulla togliere alla bellezza e all’onore di eseguire un brano di Carlo Marrale e Bruno Lauzi, i MUSICA NUDA hanno deciso di intitolare il loro cd “COMPLICI” non perche pensino che questa canzone sia il singolo del disco. Per loro ogni pezzo ha le potenzialità di poterlo essere. Piaceva invece usare questa parola, perche meglio di tante altre sintetizza quello che sono diventati nella loro vita artistica in giro per il mondo in questi anni.
Nei gruppi musicali (Petra e Ferruccio amano definirsi da sempre un gruppo, anche se “piccolo”) la complicità è fondamentale per il buon raggiungimento di un obiettivo. La loro è iniziata nel 2003 ed è ancora tuttora in evoluzione.
Sperano di dimostrarne il valore anche attraverso questo nuovo album. Loro ce l’hanno messa tutta fino all’ultima nota, suonata e cantata.
1- VADO GIU (Luigi Salerno): Una canzone piccola ma profonda: un andare giù nella consapevolezza, un andare in profondità nel nostro essere e scoprirsi piccoli ma forti, fragili ma capaci, e trovare dentro di se la musica e la voglia di risalire nonostante la caducità delle nostre vite. Fare tesoro delle esperienze, persino delle lacrime, e crescere.
2- UNA NOTTE DISPERATA (Pacifico): E’ una vera fortuna, per chi fa il nostro mestiere, avere un amico come Gino De Crescenzo in arte Pacifico. La nostra conoscenza parte da molto lontano e gia nei nostri precedenti lavori Pacifico aveva scritto con e per noi cosi come sia Petra che Ferruccio avevano partecipato come ospiti nei cd di Pacifico. Una Notte Disperata per noi e’ come un cortometraggio di 3 minuti dove ,senza il valore aggiunto delle immagini, l’ascoltare riesce a vedere una storia animarsi solo attraverso le parole e le note.
3- COMPLICI (Marrale-Bruno Lauzi): In studio l’abbiamo suonata una sola volta e come si dice in gergo ”buona alla prima”. Questa cosa la dice lunga sulla complicita’ tra petra e ferruccio e sul fatto che quando le canzoni sono scritte bene “suonano” da sole. Abbiamo cercato di sottolineare in musica in questo brano tutta la frustazione che scaturisce, soprattutto nei rapporti di coppia, dall’incapacità di comunicare, di dialogare, di confrontarsi che spesso genera sofferenze en incomprensioni insanabili. Eseguire un brano con un testo di bruno lauzi e la musica di uno degli autori di canzoni storiche dei matia bazar come Carlo Marrale e’ stata una grande emozione.
4- LEI COLORERA’ (Spinetti-Bonomo): La musica di questo brano Ferruccio l’aveva scritta un po di anni fa’ ed il testo invece e’ di Alessio Bonomo, uno degli autori piu originali che ci sono in Italia. All’epoca pensavano di proporla ad una voce femminile. Era in un cassetto che e’ stato aperto al momento giusto cosi Petra l’ha fatta sua e la canzone e’ entrata naturalmente nel repertorio di Musica Nuda.
5- SENTIERI STRADE SALUTI (Magoni-De Pietro): testo dal sapore futurista che fa parte dell’ampio cassetto poetico giovanile di Petra (è un testo del 1995!) che evoca immagini connesse dal labile filo logico del movimento. Sono pensieri che arrivano, e se ne vanno, senza un perchè. Riflessioni automatiche, non richieste, del nostro cervello. Messe in musica da Alfonso de Pietro, musicista campano residente a Pisa da molti anni.
6- MIRZA (cover di Nino Ferrer): Un drum’n’bass senza drum! Una canzone di Nino Ferrer: un cane, Mirza perlappunto, è scappato ed il suo padrone imbufalito lo cerca per ogni dove. Ferruccio gioca a dare voce al cane con la sua solita flemma...
7- WHEN I DRINK (Sylvie Lewis): Bella canzone dalla cantautrice Silvye Lewis (pamina ne flauto magico secondo l’orchestra di Piazza Vittorio e dunque “figlia” di Petra!) dove si parla di una amore nato e morto “affogato” in poche dita di liquido alcolico...
8- RIMANDO (Max Casacci): Dopo aver assistito ad un loro concerto Max Casacci ha proposto al duo questa canzone. E’ stato davvero stimolante cercare di “vestirla” in maniera personale anche perche spesso suonandola ci veniva in mente come l’avrebbero immaginata e suonata i Subsonica ,dove guarda caso, suona Max! Noi ci siamo divertiti tanto a farla in studio e crediamo che anche dal vivo sara’ lo stesso.
9- I GIORNI DI FESTA (Pasquale Ziccardi): Nel 1992 Ferruccio suono’ insieme agli altri avion travel questa canzone del casertano Pasquale Ziccardi (autore anche per la Nuova Compagnia di canto popolare, Mina..) sul palco del Festival di Recanati in quanto canzone vincitrice del Premio dell’epoca. E’ un pezzo che ha sempre emozionato e portato indietro con la memoria Ferruccio e non solo lui. Questi rimandi alle feste di piazza, al passaggio del Santo, ai torroni e alle noci tostate..questo sguardo su quello che eravamo e che vivevamo da bambini..Anche Petra ha amato questa canzone sin dal primo ascolto ed ecco che il duo riporta alla luce dopo quasi vent’anni un vero e proprio inedito dato che il brano non era stato mai inciso dopo la vittoria a Recanati.
10- ARIA 4 CORDA (testo inedito di Al Jarreau): L’indimenticabile aria di Bach con un testo inedito di Al Jarreau. Ci sentì improvvisare il brano durante un sound check in Germania e ci affidò questo suo testo mai inciso prima.
11- PROFESSIONALITA’ (Magoni-Spinetti): Non siamo certo i primi a dire che l’italia ed il mondo potrebbero andar meglio se ognuno facesse con professionalità il proprio lavoro..dagli assicuratori ai meccanici,passando per i musicisti o i giornalisti,i politici, i medici o gli impiegati del catasto. Ecco quindi l’esigenza di scrivere una canzone abbastanza autobiografica su quello che succede ogni giorno quando una persona decide di comprare un divano o cambiare un piano telefonico. Cerchiamo nel nostro piccolo di opporci a questo andazzo generalizzato.
12- MON AMOUR (cover di H. Salvador): Amore mio: solo due parole, una gamma di significati diversi. Quante accezioni può avere “amore mio”? Si può pronunciare con dolcezza, con rabbia, con disperazione, con nostalgia, con desiderio di vendetta e... con amore.
13- CINEMA (Magoni-Spinetti): Era nata al pianoforte anni fa. Ferruccio l’aveva scritta per gli avion travel ma non si era riusciti all’epoca a dargli una “forma” canzone. Anche con l’aiuto di sovraincisioni d’archi(sempre e solo di contrabbasso) e con un testo di Petra nasce Cinema. (Potrebbe essere proposta per un canale di Sky Cinema dato l’argomento che tratta o in ogni caso a qualche programma d’approfondimento cinematografico.) E’ un brano ancora in divenire ma abbiamo deciso di inserirlo perchè è l’ultimo brano mixato da Sergio Taglioni, nostro amico e fonico, che ci ha lasciato per una tragica fatalià il giorno dopo la chiusura dei missaggi. Amava questo brano e ci disse di inserirlo, noi amavamo lui e l’abbiamo fatto.
14- FELICITA’ (cover di Lucio Dalla): Questo brano arriva dopo mezzo minuto di silenzio. E’ una specie di aggiunta al disco vero e proprio che noi consideriamo finito col brano precedente. Questa bellissima canzone di Lucio Dalla vuole essere anche l’inizio del prossimo periodo, musical ed umano: dopo essere “andati giù” ed aver esplorato molti aspetti del nostro essere, essere umani, ecco una consapevolezza ed una voglia di... felicità.
Gabriel Mompellio