ELISA SAPIENZA
DA VENERDÌ 12 OTTOBRE IN RADIO IL SINGOLO
“REPLAY”
Da venerdì 12 ottobre è disponibile in digital download, sulle piattaforme streaming e in rotazione radiofonica “Replay”, il singolo d’esordio della giovane cantante milanese ELISA SAPIENZA. Un brano dalle sonorità pop che racconta di un amore terminato e rivissuto attraverso continui ricordi.
Il singolo anticipa l’uscita del primo Ep di Elisa Sapienza che è anche autrice di alcuni brani.
«"Replay” è un brano molto importante per me – sottolinea l’artista - perché oltre ad essere il mio primo singolo parla di un argomento che mi tocca da vicino, un rapporto finito che ha vissuto varie fasi. Ci sono delle frasi all'interno del brano che sento molto mie come 'L'amore è un gigante che ride di me' che esprime proprio l'impossibilità di definire un sentimento così grande come l'amore».
Il brano è accompagnato da un videoclip girato a Milano e diretto da Andrea Basile, già regista per grandi artisti della musica italiana come Tiziano Ferro, Luca Carboni e Luciano Ligabue (“Campovolo il Film”).
Breve biografia
Elisa Sapienza nasce a Milano 24 anni e sin da piccola coltiva la passione per la musica.
Frequenta la scuola di Musica Città di Novate diretta da Paola Bertassi, dove segue corsi di canto, coro, musical e pianoforte. La scuola, molto attiva anche nella produzione di spettacoli, le offre l’occasione di esibirsi sotto la regia di Alfonso Lambo.
Nel 2015 decide di perfezionare gli studi iscrivendosi al Vms di Milano di Loretta Martinez, dove è tuttora diplomanda in Didattica del Canto Moderno.
Nel 2016 ha inizio la sua prima esperienza nell’ambito dell’insegnamento presso la Scuola di Musica Città di Novate che le permette di arricchire il suo bagaglio tecnico/espressivo e di relazioni.
Elisa ama e si ispira ad artisti come Samuele Bersani, Elisa, Lady Gaga e Arisa.
Il titolo del suo primo singolo è “Replay”, disponibile dal 12 ottobre 2018. Il videoclip del brano è diretto da Andrea Basile, già regista di video musicali per importanti cantanti italiani come Tiziano Ferro e Ligabue.
Marco Stanzani