Autori: Tommaso Cantoni, Francesca Cantone
Etichetta:
Genere: Pop
"Times New Roman"
RADIODATE 28 LUGLIO 2023
Sound design, produzioni fresche, scrittura leggera e allusiva allo stesso tempo,
background classici, trap, indie, pop, dance: questi sono gli EFFETTI.
Ogni volta che mi capita qualcosa di forte, che sia un traguardo tanto agognato o una delusione cocente,
che sia una sensazione negativa o un dettaglio della vita che mi rende felice, vorrei che ci fossi ancora tu qui con me, anche solo per raccontartelo a bassa voce,
per condividere qualcosa ancora una volta, come se fossi l'unica persona che riesce davvero a valorizzare ciò che mi accade.
Mentre mi perdo in questi pensieri, vorrei che la nostra storia, o parte di essa, venisse ricordata da qualcuno, vorrei che venisse fisicamente scolpita da qualche parte, vorrei poterla toccare e rivivere.
Allora ci scrivo questa canzone, su un foglio Word;
la font, chiaramente, impostata come eri tu, è Times New Roman.
Partiti da una versione piano e voce, abbiamo completato il testo e la melodia tornando nella nostra safe zone: l'indie pop elettronico.
Il nostro processo creativo è quasi sempre lo stesso: si parte da qualche verso particolarmente significativo e si costruisce poi il tutto girando attorno al punto da dove tutto è partito.
In questo caso la frase era: "Per parlare non abbiamo un idioma, eh che a volte io mi sento un idiota"
Orangle Records
RADIODATE 28 LUGLIO 2023
Sound design, produzioni fresche, scrittura leggera e allusiva allo stesso tempo,
background classici, trap, indie, pop, dance: questi sono gli EFFETTI.
Ogni volta che mi capita qualcosa di forte, che sia un traguardo tanto agognato o una delusione cocente,
che sia una sensazione negativa o un dettaglio della vita che mi rende felice, vorrei che ci fossi ancora tu qui con me, anche solo per raccontartelo a bassa voce,
per condividere qualcosa ancora una volta, come se fossi l'unica persona che riesce davvero a valorizzare ciò che mi accade.
Mentre mi perdo in questi pensieri, vorrei che la nostra storia, o parte di essa, venisse ricordata da qualcuno, vorrei che venisse fisicamente scolpita da qualche parte, vorrei poterla toccare e rivivere.
Allora ci scrivo questa canzone, su un foglio Word;
la font, chiaramente, impostata come eri tu, è Times New Roman.
Partiti da una versione piano e voce, abbiamo completato il testo e la melodia tornando nella nostra safe zone: l'indie pop elettronico.
Il nostro processo creativo è quasi sempre lo stesso: si parte da qualche verso particolarmente significativo e si costruisce poi il tutto girando attorno al punto da dove tutto è partito.
In questo caso la frase era: "Per parlare non abbiamo un idioma, eh che a volte io mi sento un idiota"
Orangle Records
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