KIKI ORSI
VENERDÌ 24 NOVEMBRE IN RADIO E IN DIGITALE
“TONGUE”
Disponibile da venerdì 24 novembre sulle piattaforme digitali e in tutti i digital store “Tongue”, il nuovo singolo di Kiki Orsi.
Si tratta del sesto singolo della cantautrice fiorentina che, prendendo spunto da una storia di cronaca realmente accaduta in un paesino in provincia di Reggio Calabria, decide di scrivere una canzone in due lingue: inglese ed italiano. Dove con la prima, utilizzando un’inaspettata sonorità funky, denuncia l’omertà dei molti che sapevano cosa stesse accadendo attraverso la metafora della “lingua che si muove ma non parla, che spettegola ma non denuncia”. Kiki canta la rabbia dell’odore acre del silenzio, compreso quello del parroco che consigliava alla vittima disperata di non parlare per non dare adito ad uno scandalo. In lingua italiana invece il rap dove Kiki Orsi mette in evidenza lo scenario della storia di violenza calcando sul dolore e la reiterazione dell’atto, i maltrattamenti, le offese. Alla fine la lingua di tanti ha dichiarato che era lei la “malanova” (colei che porta sfortuna), la puttana.
Alla canzone si lega un videoclip sul quale Kiki Orsi dichiara: «Voglio ringraziare tutti i ragazzi e non, che si sono prestati come attori non protagonisti per seguire la mia causa con coraggio. Il regista Giorgio Gobbi che ha interpretato la parte del prete, i due protagonisti Sofia di Porto e Luca Setaccioli. Ringrazio la Regione Lazio, il paese di Poggio Nativo (Ri) ed il suo sindaco ed infine Rainbow e FM Production by Fabrizio Murgia che, credendo nel mio progetto, mi ha dato la spinta per realizzarlo».
BIO
Kiki Orsi comincia a cantare da bambina e passo dopo passo intraprende il suo percorso musicale professionale dopo aver studiato alla “Dick Grove school of music a Los Angeles. Diventa poi, sin da giovanissima leader di progetti personali dedicati alla musica internazionale e non, corista per artisti quali: Boy George, Giorgio Faletti, Lionel Richie e molti altri, in televisione a Domenica In, trasmissioni del calibro di “in ordine alfabetico” con il maestro Frizzi, e poi ancora per Loretta Goggi nell’orchestra del maestro Natali…tanto per citare qualcosa del passato. Dal 2016 cantautrice per il progetto “jazzincase”, con due album usciti nel digitale e nelle radio con brani inediti suoi. Decide di proseguire il suo percorso musicale a nome suo. A marzo 2023 pubblica il secondo singolo “Step by step…by step” (il primo “Pink Vertigo” è del 2020). In questo brano eccelle il suono della tromba di Sergio Vitale. Quando Kiki scrive le sue canzoni cerca di personalizzarle adattandole in più lingue. Ognuna, infatti, che sia inglese, francese, italiano o portoghese, racchiude una sua sonorità, ironia, drammaticità, bellezza, sensualità, ritmo, dinamica. Dice di se stessa: “Amo la mia musica, ci sono voluti tempo ed esperienza ma anche un sacco di gavetta e di lavoro. Viaggiare per il mondo mi ha aiutata tanto”. Poi a maggio 2023 il terzo singolo “Disabitata”, unplugged dove la sua voce viene accompagnata dal contrabbasso di Massimo Moriconi al quale segue la versione portoghese “Desabitada” dove impera la splendida fisarmonica di Peter de Girolamo ( che è anche l’arrangiatore del brano), a settembre 2023 nuovo singolo “Contradictions” in tutte le piattaforme, stampa, radio nazionali ed internazionali. Il brano vince la posizione di “Artist Of The Week” per il noto network USA “RadioIndieInternationalNetwork”. Anche in questo un solista del calibro di Giuseppe Milici con la sua armonica. Dal 24 ottobre 2023 nei digital stores ed in radio “Pourquoi” che va a consolidare la scelta della cantautrice riguardo al suo utilizzo del polistilismo e multilinguismo. Anche in questo brano un solista , l’organo di un grande maestro di fama mondiale come Juan Paradell Solè. Sesto singolo dal 24 novembre dal titolo “Tongue” (lingua) accompagnato da un video. Il brano è in due lingue: inglese e italiano. L’anteprima nazionale dal 20 novembre a seguire dal 24 novembre 2023 e sul canale YouTube oltre che trovare il brano in tutti i digital Stores ed in radio.
Giovanni Boscaini