Ritorna in radio Alessia Ramusino con il nuovo singolo “Cadesse la notte”
“Cadesse la notte” è un brano che Alessia ha scritto in una notte stellata. Il contrasto tra il cielo e la terra, simboli della dimensione umana ed ultraterrena, come della vita e della morte.
L’immenso cielo notturno di fronte a cui tutti noi ci sentiamo infinitesimi e il turbinio celeste che rappresenta l’inquietudine vitale, una frenesia di emozioni alla quale è difficile trovare un ordine definito. E lei, in una sera di ottobre, in questo vortice di astri celesti, vorrebbe cadesse la notte per raccogliere tutte le stelle e conservarle per sempre.
Alessia Ramusino, all’anagrafe Alessia Cotta Ramusino, nasce a Genova, e, a soli venti giorni comincia a viaggiare grazie al lavoro del padre, geologo, trasferito con la famiglia in Iran dove Alessia trascorre parte dell’infanzia, continua poi a viaggiare visitando e vivendo in diversi paesi quali: Turchia, Grecia, Egitto, Spagna, Inghilterra, Francia, Tunisia, Marocco, ed ancora Stati Uniti.
La musica è sempre stata sua compagna di viaggio, Alessia inizia a comporre musica all’età di 11 anni e le sue melodie rievocano le immagini, i rumori e i profumi di quelle terre che diventano un mito da rivivere.
L’ascolto costante dei più grandi nomi della musica internazionale, pop, jazz e classica, unita all’ascolto della musica medio-orientale ha dato origine ad un prodotto molto originale ricco di contaminazioni.
Scrive, interpreta e partecipa alla composizione di colonne sonore per fiction televisive di Canale 5
2002 - Nastro D’argento. Alessia Ramusino riceve la nomination e concorre per alcune delle sue composizioni musicali.
Partecipa al programma Mediaset “30ore per la vita”
Il giornalista e attivista israeliano Uri Avnery, ascoltando la sua musica ha affermato:
“Alessia is Happy-Jazzy-pop-over”
Oramusica
“Cadesse la notte” è un brano che Alessia ha scritto in una notte stellata. Il contrasto tra il cielo e la terra, simboli della dimensione umana ed ultraterrena, come della vita e della morte.
L’immenso cielo notturno di fronte a cui tutti noi ci sentiamo infinitesimi e il turbinio celeste che rappresenta l’inquietudine vitale, una frenesia di emozioni alla quale è difficile trovare un ordine definito. E lei, in una sera di ottobre, in questo vortice di astri celesti, vorrebbe cadesse la notte per raccogliere tutte le stelle e conservarle per sempre.
Alessia Ramusino, all’anagrafe Alessia Cotta Ramusino, nasce a Genova, e, a soli venti giorni comincia a viaggiare grazie al lavoro del padre, geologo, trasferito con la famiglia in Iran dove Alessia trascorre parte dell’infanzia, continua poi a viaggiare visitando e vivendo in diversi paesi quali: Turchia, Grecia, Egitto, Spagna, Inghilterra, Francia, Tunisia, Marocco, ed ancora Stati Uniti.
La musica è sempre stata sua compagna di viaggio, Alessia inizia a comporre musica all’età di 11 anni e le sue melodie rievocano le immagini, i rumori e i profumi di quelle terre che diventano un mito da rivivere.
L’ascolto costante dei più grandi nomi della musica internazionale, pop, jazz e classica, unita all’ascolto della musica medio-orientale ha dato origine ad un prodotto molto originale ricco di contaminazioni.
Scrive, interpreta e partecipa alla composizione di colonne sonore per fiction televisive di Canale 5
2002 - Nastro D’argento. Alessia Ramusino riceve la nomination e concorre per alcune delle sue composizioni musicali.
Partecipa al programma Mediaset “30ore per la vita”
Il giornalista e attivista israeliano Uri Avnery, ascoltando la sua musica ha affermato:
“Alessia is Happy-Jazzy-pop-over”
Oramusica
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