ALEX D’HERIN - LE STAGIONI CHE SAPRAI ASPETTARE
Uno dei singoli piu’ "sentiti" da Alex D’herin, da cui prende il nome l’omonimo album.
Tra realta’ e immaginazione, l’autore in questa canzone, fa rivivere con atmosfera cinematografica…i riflessi di una storia d’amore tormentata e maledetta!
La trama della canzone fa da subito capire che un' amore verra’ tradito…e il resto saranno solo sensazioni, ricordi e drammatici presagi e rimpianti.
La denuncia...l'angoscia di aver compreso quello che e’ successo e quello che succedera’…un filo di speranza "sboccia" ma lascia subito il posto ad un drammatico epilogo.
Un testo pungente, in alcuni punti sognante…in altri angosciante che si adagia su una melodia evocativa, visionaria e paesaggistica, conscia a portare l’ascoltatore nella storia stessa e riviverla.
NOTE:
Un lungo lavoro di ricerca e rinnovamento musicale ed autorale, durante il quale il percorso artistico di Alex si è arricchito di preziose esperienze artistiche, ed un’ intensa attività live, che hanno arricchito il repertorio e le sonorità dell’artista grazie anche a preziose collaborazioni con importanti nomi della scena musicale nazionale.
ALEX D’HERIN - LE STAGIONI CHE SAPRAI ASPETTARE -TESTO-
Timido e’ il ricordo di quell’alba che si placa sopra i vetri
mentre fuori piove
Gocce nei silenzi bagnano le strade vuote maledetta quella
notte in cui ti perderai
Lacrime che scorrono e ricoprono l’angoscia che verra’…
dentro i tuoi silenzi
Persi in un cielo viola come un livido su uno sguardo assente
che il tempo cambiera’
E poi solo pioggia su di noi…
E vivrai solo gli attimi che danno un senso al ricordo...
al ricordo di noi
Siamo luce riflessa in un sogno
Nei giardini che sbocciano al sole
Nelle notti in cui senti il respiro tremare
Pallido e’ lo sguardo perso nell’inganno di un amore illuso
che non hai vissuto
Scrivi le tue lettere macchiate di rimpianti e di segreti che
un giorno svelerai
A chi sapra’ dare luce tenue e lacerare per guarire paure
ormai lontane
Chiuse nei rimorsi inutili dentro a nubi nere
in cui ti perderai
E poi solo pioggia su di noi…
E vivrai solo gli attimi che danno un senso al ricordo...
al ricordo di noi
Siamo luce riflessa in un sogno
Nei giardini che sbocciano al sole
Nelle notti in cui senti il respiro tremare
Un ringraziamento particolare a :
Renato D’Herin per la D’Herin Records , Jason Enygma (loghi e grafiche), Dani Galenda (sound producer) , e tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del disco.
Renato D'Herin