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Noise Symphony
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RADIO DATE

Authors: Giovanni Montalbano
Type: Pop
PUNTOZERO
MERAVIGLIOSI LIMITI
in radio e su tutti i digital store dal 30 ottobre
Un messaggio di speranza e solidarietà che arriva dalla corsia

“Meravigliosi limiti”, il secondo singolo di Giovanni Montalbano con il nome di Puntozero, è disponibile dal 30 ottobre in radio e su tutte le piattaforme digitali (via Indieffusione/Noise Symphony, distribuzione Pirames International).

Giovanni Montalbano è un operatore sanitario, tecnico radiologo di professione e cantautore per passione. Nella vita ha scelto di essere utile alle persone con la sua professione e, dalla corsia dell’ospedale “San Vincenzo” di Taormina in cui lavora e che in un momento storico come questo lo vede ancor più impegnato in prima linea, Puntozero si prende un attimo da dedicare ancora una volta alla sua musica. Lo fa veicolando un messaggio di speranza e solidarietà, così come nel suo stile quotidiano.

“Mentre provi a raggiungere il tuo limite per poi superarlo ti accorgi, come in un viaggio, dei singoli dettagli. Ed è proprio nel guardare a quei dettagli che cominci la salita verso il tuo limite, verso la tua cima. Anche la cima più alta del mondo ha la sua fine, come il tunnel più lungo ha la sua luce.
Questa canzone è dedicata alla bellezza dei dettagli, a chi vuole riprendersi di nuovo la sua vita, e sa che ci riuscirà, è solo questione di tempo e di volontà. Vivere la vita per me è andare incontro ai miei limiti, a quei Meravigliosi limiti.”

“Meravigliosi limiti” arriva dopo il singolo d’esordio “In un’estate così” dello scorso Luglio (quasi 20.000 stream su Spotify) dedicato alla sua Sicilia che cerca di rinascere dopo le immagini delle serrande abbassate durante il lockdown. “Meravigliosi limiti” è un inno alla vita, all’andare oltre ai momenti bui a partire dal modo in cui guardiamo le piccole cose di tutti giorni. In un momento come quello che l’Italia, e il mondo intero, stanno vivendo a causa della pandemia, Puntozero vuole mandare un messaggio che sia universale: nella difficoltà della salita c’è un meraviglioso panorama di cui godere una volta arrivati in cima e che già riusciamo a cogliere mentre camminiamo senza sosta.

Rebecca Nannini