https://distrokid.com/hyperfollow/colonnelli/uomo-morto-nel-mio-letto “Uomo morto nel mio letto” official video > https://youtu.be/OnaeLPS68A0 “Mamma c'è, mamma c'è Un uomo morto dentro, al mio letto e assomiglia a me” Con “Uomo Morto nel mio Letto” i COLONNELLI presentano un’altra intrigante pagina dell’album in studio in uscita a novembre. Un brano introspettivo e diretto, probabilmente una delle canzoni più intime di “Iniezione Meccanica Continua”. Si parla di demoni, di mostri, di presenze apparentemente estranee che possono popolare la mente dell’uomo, anninandosi al suo interno e influenzandone i comportamenti. “‘Uomo Morto nel mio Letto’ è forse il brano più claustrofobico dell'intero album. Questo brano è un tentativo di riflessione sulla volontà che da sempre alberga dentro l'essere umano di provare a combattere i propri mostri e lati più inospitali del proprio ego. Il cuore del brano fu scritto all'incirca 18 anni prima della sua pubblicazione in questo album: questo lo rende di fatto il brano più "old" dell'intero lavoro” commenta la band. Ancora una volta i COLONNELLI fanno ben intendere la loro scelta musicale. “Uomo Morto nel mio Letto” si presenta come un brano potente e solido, che alterna aperture particolarmente melodiche a versi più aspri e serrati. Il sound si conferma moderno nei suoni e negli arrangiamenti, con un occhio nostalgico alle strutture dell’heavy metal classico. Musicalmente massicci, i groove di batteria e chitarra rendono omaggio a due capolavori del thrash metal, “...and Justice for all” e “Master of Puppets” dei Metallica. “Uomo Morto nel mio Letto” è stato registrato, mixato e masterizzato da Andrea Deckard (all’anagrafe Alunno Minciotti) presso lo studio The Shining Audio di Grosseto. Il testo è ad opera di Leo Colonnelli (chitarra e voce), arrangiato in coppia con Bernardo Grillo (batteria) e infine lavorato in studio da Andrea Deckard (basso). L’artwork è a cura di Vittoria Figuccia. Il video ufficiale porta la firma di Carlo Settembrini, è stato girato presso “Il Guado delle Trasubbie” in Maremma Toscana. La band comment: “L'idea del video era quella di cercare un immaginario più arido e desertico possibile, andando a contrastare così l'effetto claustrofobico del brano stesso con spazi larghissimi e desolati”. I COLONNELLI sono: Leonardo Colonnelli - voce e chitarra Andrea Deckard - basso Bernardo Grillo - batteria BIOGRAFIA I Colonnelli si formano nel 2013 nella provincia di Grosseto da un’iniziativa di Leonardo Colonnelli (voce e chitarra), Andrea Deckard (basso) e Bernardo Grillo (batteria). Il trio definisce sin da subito il proprio stile concentrandosi intorno alle strutture e alle sonorità metal, arricchite da stili musicali come il thrash, sperimentando l’adattamento del suono alla lingua italiana sposando un’attitudine moderna all’idea di metal. Nel 2013 autoproducono "Circo Massacro", il primo EP, con cui ottengono il primo contratto discografico con Resisto Distribuzione. Da qui pubblicheranno con l’etichetta i due successivi lavori "Verrà la morte a avrà i tuoi occhi" (2015) e "Come Dio Comanda" (2018). Nel corso degli anni la band pubblica singoli e video che porteranno la formazione ad arrivare tra i finalisti del contest Wacken Open Air nel 2016, e in apertura a concerti di Strana Officina, In.si.dia, Necrodeath, Nanowar of steel tra gli altri. La band richiama le attenzioni dei Marlene Kuntz che decidono di proiettare in una delle loro date la cover di Festa mesta, brano storico contenuto nel disco capolavoro dei cuneesi "Catartica" completamente rivisitato dai Colonnelli e di un altro brano dal titolo "V.m.18". Nei mesi di pandemia la band torna in studio a lavoro sul terzo album dal titolo "Iniezione Meccanica continua" in uscita il prossimo 12 novembre 2021. La band pubblica il primo singolo “Federico Io Ti Ammazzerò” il 9 luglio 2021, il secondo, "Interceptor" a settembre 2021 e il terzo "Uomo Morto nel mio Letto" il 15 ottobre. Cristina Cannata" />