Gabriele Parisi, nato il 15 Gennaio a Palermo, inizia a scrivere fin da piccolo i primi testi, appassionandosi sempre di più al mondo della musica.
I suoi testi parlano di ciò che vive, esperienze negative o positive che siano. L’unico modo che ha per esternarle nella maniera più sincera possibile è attraverso la musica.
Gabriele non segue schemi e si appassiona a qualsiasi genere musicale, soprattutto al mondo Hip Pop/Rap e Reggaeton. La determinazione e la grinta lo portano tutt’ora, nonostante gli svariati ostacoli, a perseguire il suo sogno da artista.
Ci pensavo è stata scritta da me e il mio migliore amico Manuel in arte NEM, in un momento di svolta emotiva della nostra vita. Nessuno come lui sa cosa ho passato in questi anni e avevo la necessità di raccontarlo con qualcuno che aveva vissuto il mio dolore da fuori.
Il brano parla di rivalsa non tanto nei confronti di qualcuno, ma rivalsa nella vita. Dopo tutti gli anni bui, ad oggi riesco ad essere sicuro di me stesso e riesco ad affrontare la vita in maniera diversa, cosa che prima per le troppe paure create non riuscivo a fare. A tutti sembra io sia sparito dai riflettori senza un motivo, anche se il motivo era evidente che ci fosse. Le mie giornate erano vuote, spente e solo nell’ultimo periodo dopo aver passato il peggio, sono riuscito a tirarmi sù da solo. È un messaggio motivazionale che voglio lanciare a tutte le persone che come me hanno vissuto dei momenti difficili e che tutt’ora li vivono.
Continuate a persistere sull’essere felici, tutto si risolve, la vostra volontà sarà ripagata.
Teorema Edizioni Musicali
Saverio Costantini