Esce con il suo primo singolo scritto e prodotto nel progetto Song Lab
Italy ai Jericho Studios.
SVEVA Pia Laterza, in arte Sveva, cantautrice diciassettenne, è nata a Faenza
dove attualmente frequenta il 4° anno al Liceo Classico Torricelli.
Seppur giovanissima ha già un percorso artistico significativo alle spalle,
infatti comincia per gioco ad avvicinarsi al canto a soli 8 anni
frequentando il coro parrocchiale, ma di lì arriva in breve tempo ad
imporsi come solista in prestigiosi concorsi nazionali. Infatti a soli 10
conquista la finale di Roma del TMF e vince numerosi altri premi fino ad
arrivare l’anno dopo ad essere tra i protagonisti della IV edizione di IO
CANTOa Canale 5. Sveva è nota anche oltre i confini nazionali, essendosi
esibita più volte come ospite in Svizzera a Locarno, dove ha anche
conquistato il prestigioso Gran Prix 2014, e a Berlino dove si è esibita nella
Notte delle Stelle, evento all’interno della Berlinale 2018 - Festival del
Cinema. Da sei anni è testimonial negli eventi di beneficienza di raccolta
fondi per l’Istituto Nazionale Ramazzini di Bologna.
La sua passione per la musica a 360° l’ha portata a raggiungere un altro
prestigioso traguardo: la partecipazione alla Trilogia d’Autunno 2017 al
Teatro Alighieri di Ravenna, dove è stata scelta dalla direttrice artistica
Sig.ra Cristina Mazzavillani Muti, come unica cantante, a far parte della
Cavalleria Rusticana Remix, un coraggioso e innovativo progetto in cui Sveva
ha dato una sua personale reinterpretazione in chiave Jazz della famosa aria
Fior di Giaggiolo e dove si è cimentata anche come autrice, scrivendo i versi
che ha cantato sulle splendide note dell’Intermezzo di Mascagni.
Sveva, quindi, è attratta dall’arte in generale, considerando le sue
molteplici
forme di espressione: non solo la musica ma anche la scrittura, ha
infatti vinto
a soli 13 anni il primo premio ad un concorso giornalistico promosso dal
quotidiano Il resto del Carlino, e il teatro, che coltiva frequentando la
compagnia teatrale del liceo.
Questo suo percorso unito ad una acuta sensibilità artistica e ad un’innata
propensione creativa l’ha portata alla scrittura e composizione di suoi
brani.
Galeotto fu in pianoforte della madre: due anni fa, infatti, attraversando
un momento non molto felice , sentendosi prigioniera di “questa cella” come
dirà il testo, si avvicinò a quel pianoforte in modo nuovo, realizzando
che poteva, tramite questo, dar voce alle sue inquietudini e alle sue
emozioni.
Nasce così di getto UNA VOLTA, il suo primo brano , in cui Sveva esprime il
suo mondo interiore ed emozionale fatto anche di fragilità e angosce, le
“sovrastanti montagne”, che riesce ad affrontare grazie proprio al Canto,
suo amico fedele che le riempie il cuore dandole la forza di ribellarsi e
liberarsi “cantando una canzone”.
Il brano ha un inizio intimista, quasi timido, solo piano e voce, per poi
crescere in vorticoso aggiungersi di strumenti uniti ad una intensa
espressività
vocale , che culmina nel refrain in un’esplosione di emozioni.
UNA VOLTA ha già regalato a Sveva bellissime soddisfazioni giungendo in Finale
ad Area Sanremo 2018 e in Finalissima al Premio Mia Martini 2019.
Ha già altri brani nel cassetto ma per ora il suo sogno è quello di emozionare
una platea sempre più vasta con UNA VOLTA, questo suo primo brano a cui è
particolarmente legata.
Oramusica