Autores: Marco De Cesaris, Davide Simonetta, Matteo Domenichelli, Pietro Paroletti, Daniele Razzicchia, Alberto Maria Paone, Giovanni De Sanctis
Etiqueta: Bomba Dischi
Tipo: Pop
DRAST
“Gran finale”
Da venerdì 31 marzo in radio
Tratto dal nuovo album – il primo disco da solita –
“Indaco”
uscito la scorso 24 marzo
“Gran finale” disponibile in radio da venerdì 31 marzo, è la traccia di apertura di “Indaco”, il primo disco da solista di Drast (PSICOLOGI), uscito lo scorso 24 marzo per Bomba Dischi.
Pur in continuità con lo stile e l’estetica musicale del duo composto insieme a Lil Kvneki, il brano mostra la volontà da parte del giovane autore napoletano, astro nascente del nuovo pop italiano, di cercare una dimensione più suonata e in band, con poco utilizzo dei sample a favore di un sound analogico basato su strumenti reali.
Registrato nei Rex Studios di Londra, il pezzo strizza l’occhio all’indie pop d’oltremanica pur mantenendo un legame con il cantautorato italiano, declinato nella sua versione più contemporanea.
“Gran finale” è un’analisi lucida e distaccata delle sensazioni contrastanti generate dall’amore giovanile, che a volte illude di poter trovare per sempre la serenità grazie all’altro per poi mostrarsi inefficace di fronte alle difficoltà della vita, dalle più frivole alle più profonde (non potersi vedere per lo studio/non riuscire a uscire di casa a causa delle proprie insicurezze).
“Ho scritto Gran Finale in due momenti diversi, la prima parte in Algarve sulla spiaggia, la seconda a Londra quando abbiamo registrato la maggior parte delle canzoni del disco. La prima parte parla della sensazione di aver finalmente trovato una persona con cui condividere tutto, quel breve momento in cui ti sembra di aver superato tutte le difficoltà relazionali, in cui ti guardi indietro tirando un sospiro di sollievo e per qualche istante riesci a goderti il momento. La seconda invece parla del ritorno delle difficoltà relazionali, della distanza, dell’insicurezza che si manifesta in tutte le sue forme. Spesso quando si parla di una cosa importante non si riesce a bilanciare i lati positivi con quelli negativi, che però coesistono inevitabilmente e sono fondamentali in qualsiasi storia.”
Claudia Attanasi
“Gran finale”
Da venerdì 31 marzo in radio
Tratto dal nuovo album – il primo disco da solita –
“Indaco”
uscito la scorso 24 marzo
“Gran finale” disponibile in radio da venerdì 31 marzo, è la traccia di apertura di “Indaco”, il primo disco da solista di Drast (PSICOLOGI), uscito lo scorso 24 marzo per Bomba Dischi.
Pur in continuità con lo stile e l’estetica musicale del duo composto insieme a Lil Kvneki, il brano mostra la volontà da parte del giovane autore napoletano, astro nascente del nuovo pop italiano, di cercare una dimensione più suonata e in band, con poco utilizzo dei sample a favore di un sound analogico basato su strumenti reali.
Registrato nei Rex Studios di Londra, il pezzo strizza l’occhio all’indie pop d’oltremanica pur mantenendo un legame con il cantautorato italiano, declinato nella sua versione più contemporanea.
“Gran finale” è un’analisi lucida e distaccata delle sensazioni contrastanti generate dall’amore giovanile, che a volte illude di poter trovare per sempre la serenità grazie all’altro per poi mostrarsi inefficace di fronte alle difficoltà della vita, dalle più frivole alle più profonde (non potersi vedere per lo studio/non riuscire a uscire di casa a causa delle proprie insicurezze).
“Ho scritto Gran Finale in due momenti diversi, la prima parte in Algarve sulla spiaggia, la seconda a Londra quando abbiamo registrato la maggior parte delle canzoni del disco. La prima parte parla della sensazione di aver finalmente trovato una persona con cui condividere tutto, quel breve momento in cui ti sembra di aver superato tutte le difficoltà relazionali, in cui ti guardi indietro tirando un sospiro di sollievo e per qualche istante riesci a goderti il momento. La seconda invece parla del ritorno delle difficoltà relazionali, della distanza, dell’insicurezza che si manifesta in tutte le sue forme. Spesso quando si parla di una cosa importante non si riesce a bilanciare i lati positivi con quelli negativi, che però coesistono inevitabilmente e sono fondamentali in qualsiasi storia.”
Claudia Attanasi
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