Gus MacGregor è un cantautore inglese originario di Blackpool al suo esordio discografico. La sua storia è come una favola in chiave moderna.
Blackpool è una città turistica dove gli spazi per suonare sono pochi e quasi totalmente occupati da cover bands. Per un giovane cantautore la vita è dura da quelle parti: e così Gus, dopo diversi tentativi e altrettante delusioni, si è trovato un lavoro “normale”. Nell’autolavaggio gestito dal padre.
Un giorno a Blackpool fa tappa la versione itinerante del musical “Buddy – The Buddy Holly Story”. E qui l’attore principale decide improvvisamente di lasciare la compagnia: così vengono organizzate delle audizioni seduta stante. Gus si presenta e sbaraglia la concorrenza. Il ruolo è suo. Non esattamente il tipo di carriera che aveva immaginato, ma pur sempre una prospettiva migliore che continuare a lavare macchine…
Il tour di “Buddy” riscuote un grosso successo in tutta la Gran Bretagna e per Gus diventa un trampolino di lancio formidabile, portandolo ad ottenere una nomination agli Olivier Awards come miglior attore di musical. Per otto anni continua ad interpretare Buddy Holly riscuotendo clamorosi consensi. Dopodichè decide di farla finita. Si trasferisce in Svizzera e ricomincia a scrivere canzoni. Le sue.
Ma anche nell’idillica quiete di Berna Gus riesce involontariamente a farsi notare. E succede a una festa. Gus si porta la chitarra e suona alcune sue canzoni.: uno degli ospiti diventa il suo manager e gli presenta Jael Krebs, la cantante dei Lunik. E Jael lo porta alla sua etichetta, che lo mette immediatamente sotto contratto.
Morale della favola: il talento non basta. Ci vuole anche una gran bella dose di fortuna. Però quando la fortuna ti bacia due volte alcuni cominciano a parlare di predestinazione. E forse è proprio questo il destino di Gus MacGregor: essere un predestinato.
"Under The Sun" è il suo primo singolo. Tratto dal suo primo album. Fate la sua conoscenza: prima o poi sarà comunque inevitabile.
Sàndor Von Mallasz