avatar
Sony Music Italy
Brano straniero
radioDate

RADIO DATE

Authors: Aaron Sterling, Chad Franscoviak, John Mayer, Martin Pradler, No ID, Pino Palladino, Randy Merrill, Spike Stent
Label:
Type: Pop
Il ritorno di uno dei cantautori e musicisti più raffinati della scena internazionale



JOHN MAYER

“NEW LIGHT”

il nuovo singolo in rotazione da domani



A distanza di un anno dall’uscita di “The Search For Everything”, il suo precedente album, JOHN MAYER torna con un nuovo singolo “NEW LIGHT” (oltre 43 milioni di stream su Spotify), da domani in radio e già disponibile in digitale. Il brano fa da apripista al nuovo progetto discografico del sofisticato cantautore di prossima pubblicazione.

Mayer ha sempre percorso vari stili con una capacità straordinaria: dal rock al blues, dall’hip hop al jazz fino al country. In passato si è esibito e ha inciso dischi con molti artisti, tra cui Eric Clapton, BB King, Buddy Guy, Herbie Hancock, Jay Z, Alicia Keys, Kanye West, Pino Palladino e Steve Jordan, per citarne alcuni.

Con i precedenti lavori da studio “Room For Square”, “Heavier Things”, “Continuum”, “Where The Light Is”, “Battle Studies”, “Born And Raised”, “Paradise Valley”, “The Search For Everything” e i 3 album live, John Mayer si aggiudicato ben 7 Grammy Awards e venduto oltre 20 milioni di copie in tutto il mondo. Nel 2007 la prestigiosa rivista Time lo ha inserito nella lista dei 100 pensatori, leader, artisti ed entertainer contemporanei più autorevoli.

Note biografiche

Originario del New England, John Clayton Mayer, cresce a Fairfield, in Connecticut, insieme ai due fratelli. Il padre, preside, e la madre, insegnante, assecondano la sua precoce passione per la chitarra che John inizia a suonare già all'età di tredici anni. La passione diventa presto un'ossessione i cui sforzi saranno certamente ripagati dalla brillante carriera che gli si presenterà davanti. Eppure i genitori inizialmente sono così preoccupati dalla sua immersione maniacale nel mondo della musica, da decidere di portarlo in visita da psicologi e psichiatri. Non è un'adolescenza molto semplice la sua e la situazione non migliora quando, a soli diciassette anni, è ricoverato per problemi cardiaci. Proprio durante la permanenza di una settimana in ospedale, però, arriva l'illuminazione e il giovane Mayer, ancora scosso dall'episodio, decide di scrivere i suoi primi testi nella prima notte dopo le dimissioni. Da quel momento intuisce che la sua carriera sarà nel mondo della musica.

I genitori cercano di trovare un punto di mediazione obbligandolo a iscriversi al college, consentendogli, tuttavia, di iscriversi in un istituto musicale, nella fattispecie il rinomato Berklee College of Music di Boston. Il patto dura poco, perché dopo appena due semestri, John Mayer e il compagno di college e sala prove, Clay Cook, decidono di fare le valigie e di trasferirsi ad Atlanta per mettere in piedi un progetto musicale, i LoFi Masters. I due suonano ovunque e si fanno conoscere da influenti addetti ai lavori del luogo, ma presto le loro strade si divideranno per la volontà di Mayer di intraprendere percorsi più pop. Nel 2000 presenta il suo EP autoprodotto "Inside Wants Out" affiancato dal produttore David LaBruyere al prestigioso SXSW di Austin. Grazie al suo talento e alle sue doti canore, colpisce al cuore la nuova label Aware Records che gli propone subito un contratto, pubblicando, un anno dopo, il suo LP d'esordio, "Room For Squares", inizialmente uscito solo su internet e presto remixato e distribuito da Columbia, per cui usciranno tutti i successivi album di Mayer.

È l'anno della svolta: trainato da autentiche gemme quali "No Such Thing", "Why Georgia" e "Your Body Is a Wonderland" (brano premiato ai Grammy come migliore performance pop vocale maschile), il disco, che a oggi ha venduto quasi cinque milioni di copie, arriva velocemente in top 10 su Billboard. Il neanche venticinquenne John Mayer, che guadagna un'altra nomination ai Grammy come migliore novità musicale, sembra in grado, come pochi autori contemporanei, di ridare lustro e vita alla tradizione del songwriting americano, grazie a un'anima pop che ha il respiro dei grandi classici del blues e del folk. Piace alla critica e a un pubblico traversale e in molti lo considerano una sorta di erede spirituale di Dave Matthews.

Nemmeno due anni dopo arriva il disco della consacrazione, "Heavier Things", che conquista il primo posto in classifica e un altro ambitissimo Grammy, grazie a "Daughters", che vince il titolo di canzone dell'anno battendo a sorpresa le favoritissime "Boulevard of Broken Dreams" dei Green Day, "Jesus Walks" di Kanye West, "The Reason" degli Hoobastank e soprattutto "If I Ain't Got You" di Alicia Keys, che come ammette John, non senza umiltà e stupore, nel corso della premiazione, meritebbe il riconoscimento più della sua "Daughters". In questi anni iniziano a susseguirsi una serie di grandi apparizioni sui palchi nordamericani, da chitarrista per l'icona del jazz Herbie Hancock e per le leggende del blues B.B. King, Buddy Guy ed Eric Clapton. La sua voce finisce nei credits della hit "Go" del rapper Common e di "Bittersweet Poetry", hidden track del popolarissimo album "Graduation" di Kanye West. Nel 2004 Steve Jobs lo invita come guest nel suo tradizionale discorso di inizio anno al Macworld Conference & Expo. Apprezzatissimo come vocalist e come chitarrista da un seguito sempre più vasto, grazie a queste collaborazioni si avvicina sempre di più al mondo mainstream e del gossip, anche per le sue chiacchieratissime relazioni sentimentali che di lì agli anni venire, lo legheranno a Jennifer Love Hewitt, Jessica Simpson, Jennifer Aniston, Katy Perry e Taylor Swift. Il terzo album, "Continuum", esce nel 2006 alla fine del suo primo tour di supporto ai Rolling Stones. Nell'album si avverte un cambio di direzione che lo porta verso sonorità sempre più consapevolmente rock e adulte. Arrivano altri due Grammy, quello per il migliore album pop dell'anno e per la migliore canzone pop dell'anno, grazie a"Waiting on the World to Change". Nell'autunno dello stesso anno compare nelle celebri serie televisive C.S.I. (con "Waiting on the World to Change" e "Slow Dancing in a Burning Room") e Dr. House (con "Gravity”). Nel 2007 Time lo inserisce nella lista dei personaggi più influenti dell'anno e il seguito di "Continuum", uscito nell'autunno del 2009, ripete il successo commerciale del suo predecessore, assestandosi già nella settimana d'uscita al primo posto di Billboard. "Battle Studies", accompagnato da un imponente tour nelle grandi arene, consolida il sound di John Mayer, diventato ormai un marchio di fabbrica, in un perfetto equilibrio tra pop e rock. Non a caso nello stesso anno trionfa, ancora una volta ai Grammy, grazie a "Gravity" (migliore performance pop vocale maschile) e "Say" (migliore performance rock maschile). L'ascesa sembra inarrestabile, ma come tutte le storie di successo, piovono dal cielo i primi intoppi, legati ad alcune controverse interviste sulla sua vita privata rilasciate ai media americani e alle complicazioni di una grave infiammazione alle corde vocali che lo costringe a lunghe settimane di break. John si ritira in cerca di solitudine e conforto, nell'estrema periferia del Montana, a Bozeman, dove trova una nuova ispirazione per portare a termine "Born And Raised", album molto intimo e "americano" che lo riporta indietro nel tempo alla ricerca delle radici della musica della tradizione a stelle e strisce.

L'album conquista subito i vertici delle classifiche, vi resta al primo posto per più di due settimane, ma il riacutizzarsi della sua infezione lo costringe a un nuovo periodo di riposo "vocale". Negli stessi mesi compare con la sua Fender al fianco dei Rolling Stones in New Jersey e poi in tv al fianco di Frank Ocean, prima di tornare a tempo pieno sui palchi nordamericani. Lo stesso Frank Ocean e Katy Perry figureranno come guest del suo sesto album, "Paradise Valley", pubblicato nell'agosto del 2013 e dedicato alle valli del Montana che lo hanno adottato in questi ultimi anni e dove tuttora risiede. Il successo commerciale resta intatto nonostante le nuove contaminazioni: secondo posto nella settimana su Billboard e a oggi 350mila copia vendute in tutto il mondo. Tra tour, performance di supporto ai Rolling Stones e il progetto con i reduci dei leggendari The Grateful Dead, John Mayer non smette mai di scrivere canzoni e nel 2016 inizia a registrare il suo settimo album "The Search Of Everything (2017).

Chiara Pagura