David Gray condivide oggi “If 8 Were 9”, nuovo brano estratto dall'album Gold In A Brass Age, in uscita l’8 marzo su IHT Records / AWAL Recordings.
Inoltre, l’8 marzo il tatuatore Londonboy, che ha disegnato gli artwork delle 11 tracce dell’album, tatuerà gratuitamente i soggetti nel suo studio di Peckham, dalle 10.30 alle 18.30. I tatuaggi che rappresentano i simboli delle cover dei singoli verranno realizzati gratuitamente per chiunque si presenti in studio nella fascia oraria stabilita e l’evento sarà in live streaming sulla pagina Facebook di David Gray.
Prodotto da Ben de Vries, figlio del compositore di colonne sonore e produttore Marius de Vries, Gold In A Brass Age è il primo album di brani originali di David Gray in quattro anni. Parlando di “If 8 Were 9”, traccia che chiude questo nuovo lavoro, David rivela: “È probabilmente il brano più strano che io abbia mai registrato, e questa è addirittura una versione leggermente ridimensionata. Ci sono un piano ondeggiante, diversi livelli di chitarra e un sacco di synth. È molto dolce da cantare, soprattutto il verso ‘My heart leans out like these old river trees’”.
Le illustrazioni del tatuatore Londonboy, realizzate apposta per David, ben rappresentano il taglio rigenerativo del trasferimento dell’artista a Londra e l’immutabilità del mondo naturale, due elementi che pregnano l’intero Gold In A Brass Age, che prende il titolo dal racconto breve di Raymond Carver Blackbird Pie. L’incredibile artwork dell’album ha come soggetto una falena imperatrice con le ali aperte, pronte a rivelare la raffigurazione di alcuni palazzi di Londra.
Sebbene la voce di David sia sempre graffiata, il suo canto si fa più dolce, lieve, intimo e c’è anche il falsetto. Fa tutto parte di una tecnica di scrittura che definisce l’approccio intuitivo di Gold In A Brass Age. Con il metodo del taglia e incolla utilizzato nell’arrangiamento dei brani anche i testi hanno subito una trasformazione, adesso si avvicinano maggiormente alla poesia grazie ai distici e, mentre la chitarra e il piano rimangono, sono l’aggiunta dell’elettronica e l’esplorazione di sonorità alternative gli elementi innovativi di questo album.
Gold In A Brass Age sarà l’undicesimo album di una carriera lunga venticinque anni, durante i quali David Gray ha ottenuto molte nomination ai Brit e Grammy Awards e tre album #1 in UK, incluso il multi-platino White Ladder.
Studio del tatuatore Londonboy:
Rye LaneZ Tattoo
210 Blemheim Grove
SE15 4QL
David Gray in tour:
Fri, 15 Mar - Cardiff - St David’s Hall / SOLD OUT
Sat, 16 Mar - Cambridge - Corn Exchange / SOLD OUT
Sun, 17 Mar - London - Royal Festival Hall / SOLD OUT
Tue, 19 Mar - Brighton - Dome
Wed, 20 Mar - Southend - Cliffs Pavilion
Fri, 22 Mar - Manchester - Bridgewater Hall / SOLD OUT
Sat, 23 Mar - Nottingham - Royal Concert Hall / SOLD OUT
Sun, 24 Mar - Gateshead - Gateshead / SOLD OUT
Tues, 26 Mar - Liverpool - Philharmonic Hall / SOLD OUT
Wed, 27 Mar - Bournemouth - Pavilion Theatre
Fri, 29 Mar - Birmingham - Symphony Hall / SOLD OUT
Sat, 30 Mar - York - Barbican / SOLD OUT
Sun, 31 Mar - Glasgow - Royal Concert Hall / SOLD OUT
Tues, 2 Apr - Belfast - Waterfront / SOLD OUT
Thur, 4 April - Castlebar - Royal Theatre
Fri, 5 April - Dublin - Bord Gais Theatre / SOLD OUT
Sat, 6 April - Dublin - Bord Gais Theatre / SOLD OUT
Micro
Inoltre, l’8 marzo il tatuatore Londonboy, che ha disegnato gli artwork delle 11 tracce dell’album, tatuerà gratuitamente i soggetti nel suo studio di Peckham, dalle 10.30 alle 18.30. I tatuaggi che rappresentano i simboli delle cover dei singoli verranno realizzati gratuitamente per chiunque si presenti in studio nella fascia oraria stabilita e l’evento sarà in live streaming sulla pagina Facebook di David Gray.
Prodotto da Ben de Vries, figlio del compositore di colonne sonore e produttore Marius de Vries, Gold In A Brass Age è il primo album di brani originali di David Gray in quattro anni. Parlando di “If 8 Were 9”, traccia che chiude questo nuovo lavoro, David rivela: “È probabilmente il brano più strano che io abbia mai registrato, e questa è addirittura una versione leggermente ridimensionata. Ci sono un piano ondeggiante, diversi livelli di chitarra e un sacco di synth. È molto dolce da cantare, soprattutto il verso ‘My heart leans out like these old river trees’”.
Le illustrazioni del tatuatore Londonboy, realizzate apposta per David, ben rappresentano il taglio rigenerativo del trasferimento dell’artista a Londra e l’immutabilità del mondo naturale, due elementi che pregnano l’intero Gold In A Brass Age, che prende il titolo dal racconto breve di Raymond Carver Blackbird Pie. L’incredibile artwork dell’album ha come soggetto una falena imperatrice con le ali aperte, pronte a rivelare la raffigurazione di alcuni palazzi di Londra.
Sebbene la voce di David sia sempre graffiata, il suo canto si fa più dolce, lieve, intimo e c’è anche il falsetto. Fa tutto parte di una tecnica di scrittura che definisce l’approccio intuitivo di Gold In A Brass Age. Con il metodo del taglia e incolla utilizzato nell’arrangiamento dei brani anche i testi hanno subito una trasformazione, adesso si avvicinano maggiormente alla poesia grazie ai distici e, mentre la chitarra e il piano rimangono, sono l’aggiunta dell’elettronica e l’esplorazione di sonorità alternative gli elementi innovativi di questo album.
Gold In A Brass Age sarà l’undicesimo album di una carriera lunga venticinque anni, durante i quali David Gray ha ottenuto molte nomination ai Brit e Grammy Awards e tre album #1 in UK, incluso il multi-platino White Ladder.
Studio del tatuatore Londonboy:
Rye LaneZ Tattoo
210 Blemheim Grove
SE15 4QL
David Gray in tour:
Fri, 15 Mar - Cardiff - St David’s Hall / SOLD OUT
Sat, 16 Mar - Cambridge - Corn Exchange / SOLD OUT
Sun, 17 Mar - London - Royal Festival Hall / SOLD OUT
Tue, 19 Mar - Brighton - Dome
Wed, 20 Mar - Southend - Cliffs Pavilion
Fri, 22 Mar - Manchester - Bridgewater Hall / SOLD OUT
Sat, 23 Mar - Nottingham - Royal Concert Hall / SOLD OUT
Sun, 24 Mar - Gateshead - Gateshead / SOLD OUT
Tues, 26 Mar - Liverpool - Philharmonic Hall / SOLD OUT
Wed, 27 Mar - Bournemouth - Pavilion Theatre
Fri, 29 Mar - Birmingham - Symphony Hall / SOLD OUT
Sat, 30 Mar - York - Barbican / SOLD OUT
Sun, 31 Mar - Glasgow - Royal Concert Hall / SOLD OUT
Tues, 2 Apr - Belfast - Waterfront / SOLD OUT
Thur, 4 April - Castlebar - Royal Theatre
Fri, 5 April - Dublin - Bord Gais Theatre / SOLD OUT
Sat, 6 April - Dublin - Bord Gais Theatre / SOLD OUT
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