Esce venerdì 2 luglio, su tutte le principali piattaforme digitali il nuovo singolo di matrice soul dell’eclettico musicista Joe Pisto. “I Can Try” è un brano nato durante il periodo di fermo dello scorso anno, che non ha frenato l’instancabile creatività del musicista di origini lucane. Il brano è stato scritto , arrangiato e prodotto personalmente dall’artista, e racconta “la storia di un amore in cui le emozioni si alternano ripetutamente; una grande passione in cui il sorriso talvolta cede il passo alla sensazione di sentirsi sbagliati. Resta la voglia di provarci ancora e ancora. ”
Special guest di riguardo è l’artista britannico Omar Lyefook, meglio conosciuto come Omar, cantante e musicista inglese di fama internazionale, considerato da molti come il padre della British neo-soul che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Stevie Wonder, Erykah Badu, Level 42, Incognito, Carleen Anderson, Galliano e molti altri. L’incontro con Omar avviene durante il periodo vissuto a Londra tra il 2010 e il 2012, quando Pisto ha avuto modo di suonare e registrare con alcuni dei musicisti più ricercati dell’allora scena britannica. Da quell’incontro nasce una collaborazione che li porterà ad esibirsi insieme in Italia. “I Can Try” è anche un brano che vuole sancire l’amicizia personale e musicale creatasi tra i due artisti.
Oltre ad Omar (voce) e Pisto (vocals, guitars, backing vocals) il singolo è eseguito da Michele Papadia (rhodes, hammond, moog, synth), Antonio Petruzzelli (basso) e Marco Frattini (batteria). Edito dall’etichetta Belfagor Label - France/Italy, è curato nelle fasi di mixaggio e masterizzazione da Enrico Capalbo per il Fonoprint Studio di Bologna.
Il sound del brano ci trasporta in un’atmosfera di sfumature soft ed eleganti, con note mixate di soul & groove riuscendo a sorprendere l’ascoltatore con un finale pieno di energia creativa sprigionata dall’improvvisazione delle due voci. Chi conosce Joe Pisto sa bene di cosa parliamo: uno stile inconfondibile, un talento puro e virtuoso che fa della “versatilità” un’arma vincente capace di muoversi con sperimentazioni in diversi stili dal pop al soul, al jazz, al tango e sound mediterraneo, fino alla world music. L’uso sapiente della chitarra e di una voce altamente espressiva ne completano il profilo artistico.
Numerosi sono gli artisti di fama nazionale ed internazionale, con i quali ha collaborato sia in ambito jazz che pop, che lo elogiano per la sua classe ed il suo riconoscibile talento. Tra questi citiamo Fabrizio Bosso, Jeff Berlin, Quentin Collins, Javier Girotto, Marco Tamburini, Grant Windsor, Ross Stanley, Stef Burns, Andrea Bocelli, Bono(U2), Franco Califano, Karima, Ami Stewart, QuintoRigo, Dado Moroni, Paolo Fresu, IgnasiTerraza, Dario Deidda.
Pisto, ha all’attivo più di 10 dischi come leader, co-leader e sideman.
Nel 2008 vince il 1° Premio al “Concorso Internazionale per Solisti Jazz” di Monaco (FR) e annovera esibizioni nei più importanti Festival e Jazz Club tra i quali citiamo fra tutti l’ “Umbria Jazz Festival”, l’ International Festival“Jazz Over Villach” (Austria), il “Montecarlo Jazz Festival”, il “Brandenburg Jazz Festival” (Germania), il “Ronnie Scott’s”.
E’ stato il compositore della canzone “Quell’attimo di noi” che risulterà tra le otto vincitrici di Area Sanremo nel 2016. Attualmente è titolare della cattedra di Canto Jazz presso il Conservatorio “G.B Martini" di Bologna.
Giulio Berghella