Il brano tratta il tema dei social media e come essi influenzano positivamente e a volte negativamente la nostra vita.
L’illusione di essere per un istante al pari di personaggi pubblici che ci sembrano così apparentemente vicini, si mostrano nei loro momenti di intimità famigliare, ci fanno sentire parte delle loro vite e ci infondono il coraggio per mostrarci come loro, ci proiettano in una dimensione in cui troviamo appagamento nel concentrarci sul post che ci farà sentire bene, ci farà raccogliere consensi, like, commenti…tutto questo puo' risultare simile ad una dipendenza.
E cosi' ricorre spesso la frase, “se non stai pagando per quel prodotto allora il prodotto sei tu...”
Non siamo forse un po' tutti “senza troppo mestiere” riguardo l'utilizzo dei Social Media, cosi' potenti e, per un certo verso, cosi' severi?
Una sfida della nuova generazione sara' il riuscire ad utilizzare sempre meglio questi strumenti per evitare di vivere in un mondo artificiale, riuscire a rimanere con i piedi ben saldi sulla terra pur potendo viaggiare in questo universo digitale ancora quasi privo di regole, ed evitare che questo mondo virtuale si fonda fino a quasi sostituire il mondo reale.
Il rischio è quello di rimanere intrappolati in questa rete, ancorati a false certezze… ”è come avere sete in un lago salato che sai, ti rinfresca e ti uccide con la stessa pietà di un sicario che forse ti ha preso di già…”
Il video è incentrato sulla figura di questa ragazza che scappa, corre via da questa dipendenza, inseguita dai propri followers, dall’ansia dei like, dai nuovi post da realizzare, satura di tutto questo ma incapace di vivere senza.
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https://soundcloud.com/giuseppedalonzo
Giulio Berghella