Venerdì 27 gennaio tornano i PUNKREAS con “LE MANI IN ALTO”, il primo singolo estratto dal nuovo disco “Deja vù” in uscita il 31 marzo 2023.
Dopo oltre 30 anni di carriera e il lungo tour celebrativo “XXX e… Qualcosa” che lo scorso anno ha registrato numerosi sold out nei principali club italiani e ha portato la band a condividere il palco con artisti internazionali come Lagwagon, Anti-flag e The Offspring, i Punkreas inaugurano il 2023 con “Le Mani in Alto”, un brano energico, tagliente e dal forte contenuto sociale.
Lasciati da parte gli arrangiamenti acustici che avevano caratterizzato il tour “Funny: The Best Story of Punkreas” e il successivo album “Funny Goes Acoustic” uscito nel 2021 per Universal Music Italia, Cippa (voce), Paletta (basso), Noyse (chitarra), Endriù (chitarra) e Gagno (batteria) pubblicano un singolo sull’importanza dell’empatia contraddistinto da un ritmo serrato e un ritornello sing along pronto a diventare un instant classic della loro discografia.
In occasione dell’uscita dell’album partirà anche un tour di presentazione, di cui la band annuncia le prime date, in programma ad aprile:
01.04 - Milano @ Alcatraz
09.04 - Cesena @ Vidia
15.04 – Marghera (VE) @ CS Rivolta
21.04 - Firenze @ Viper
22.04 - Roma @ Largo Venue
“LE MANI IN ALTO” - IL BRANO
Con le sue chitarre distorte, la batteria incalzante e una melodia orecchiabile, “Le Mani in Alto” è una canzone dalla forte critica sociale, un’esortazione ad aiutare chi è in difficoltà evitando di rimanere indifferenti davanti alle ingiustizie.
I Punkreas raccontano la genesi del brano: “A volte capita di trovarsi davanti a un bivio e di dover scegliere se tentare o meno un salto nel vuoto. A volte si tratta di una scelta coraggiosa, a volte si tratta di una scelta obbligata, come per chi scappa da una guerra o da morte certa e prova ad attraversare un confine o un mare pericoloso.
In entrambi i casi, l’esito di questo salto dipende da chi si trova all’atterraggio: se le mani che ti attendono sono protese per accogliere e aiutare o, invece, sono armate per respingere e offendere.
Lo stage diving nei nostri concerti ci è sempre sembrato una metafora perfetta di questa situazione borderline.
Se vi trovate sotto un palco, che sia di un concerto o quello della vita reale, e vedete qualcuno che sta per lanciarsi, non fate gli indifferenti, stendete “le mani in alto” pronte alla presa e fate la vostra parte. Anche perché il prossimo a saltare, potresti essere tu.”
CREDITI BRANO
Registrato allo sPazio 211 di Torino da Dario Colombo, Roberto Rhobbo Bovolenta e Marco Basiletti
Produzione artistica: Roberto Rhobbo Bovolenta, Dario Colombo, Marco Basiletti e Punkreas
Mix e master: Giuseppe Taccini presso My G Studio
BIOGRAFIA
I Punkreas si formano nel 1989 a Parabiago dall’incontro fra Cippa (voce), Flaco (chitarra), Paletta (basso), Noyse (chitarra) e Mastino (batteria).
La band ottiene un ottimo riscontro nella scena punk italiana sin dal primo EP autoprodotto “Isterico” (1990) a cui seguono i full-lenght “United rumors of Punkreas” (1992), “Paranoia e potere” (1995) e “Elettrodomestico” (1997).
Nel 1998 partecipano al “Teste vuote ossa rotte Festival” e al “Vans Warped Tour 1998” condividendo il palco con Bad Religion, Lagwagon, NOFX e Rancid.
La prima metà degli anni 2000 vede un cambio di formazione, con Gagno al posto di Mastino alla batteria, e una serie di lavori in cui il gruppo sperimenta nuove generi ed influenze, a partire da “Pelle” (2000), passando per “Falso” (2002) - dove spicca la collaborazione con il cantante degli Ska-P “El Pulpo” sul singolo “Toda la noche”, fino ad arrivare a “Quello che sei” (2005) e “Futuro imperfetto” (2008).
Sempre nell’ottobre del 2005 i Punkreas concedono il brano “WTO” per la compilation “GE 2001” uscito per Manifesto CD, aderendo all’iniziativa per la raccolta fondi a favore della Segreteria Legale del Genoa Legal Forum, impegnata nei processi seguiti ai fatti del G8 di Genova del luglio 2001.
Alla fine del 2012 la band pubblica l’ottavo album in studio “Noblesse Oblige”, l’ultimo prima dell’arrivo di Endriu al posto di Flaco alla chitarra, che vede la collaborazione con ‘O Zulù dei 99 Posse e un giovanissimo Fedez e al quale fa seguito nel 2014 “Radio Punkreas”, una serie di cover di hit italiane che vanta numerose collaborazioni tra cui Freak Antoni (Skiantos), Samuel (Subsonica) e Davide Toffolo (Tre allegri ragazzi morti).
Tra il 2016 e il 2019 i Punkreas collaborano con alcune etichette indipendenti tra cui Garrincha Dischi per la pubblicazione degli album “Il lato ruvido” (2016) e “Inequilibrio instabile” (2019).
Alla fine del 2019, per festeggiare i 30 anni di carriera, la band fa uscire con Universal Music Italia “XXX”, una compilation che raccoglie i singoli di maggior successo con l’aggiunta dell’inedito “Sono vivo”, mixato da Tommaso Colliva.
La festa dei 30 anni di carriera si tiene il 25 gennaio 2020 all’Alcatraz di Milano, con un concerto sold out che avrebbe dovuto dare il via al tour celebrativo durante tutto il 2020 ma che viene invece sospeso a causa ridimensionamento delle location per l’emergenza covid-19.
La band sceglie allora di portare dal vivo uno spettacolo diverso dal titolo “FUNNY: The Best Story of Punkreas”, uno show musicale che strizza l’occhio al cabaret alternando esilaranti racconti tratti dalla loro carriera con i grandi classici del repertorio rivisti in chiave acustica.
Il successo ottenuto dai nuovi arrangiamenti spinge i Punkreas a pubblicare il disco “Funny goes acoutic” (2021), uscito sempre per Universal Music Italia.
Nella primavera del 2022, con il graduale allentamento delle limitazioni, la band riparte con il “XXX e… Qualcosa” tour, con una doppia scaletta che include le migliori canzoni pre 2000 e i pezzi del nuovo millennio.
Nei mesi estivi il gruppo fa tappa nei festival e nelle location open air per un tour che supera le venti date e che il 21 giugno li porta sul palco del Carroponte Sesto San Giovanni di Milano poco prima dei The Offspring e preceduti da Lagwagon e Anti Flag.
Il 27 gennaio 2023 esce “Le mani in alto”, primo estratto dal nuovo album in uscita.
Big Time