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RADIO DATE

Authors: Tom Walker
Label:
Type: Pop
L’artista multiplatino, vincitore del “British Breakthrough Act”

ai Brit Awards 2019



TOM WALKER

in radio da venerdì 15 marzo con il nuovo singolo

“JUST YOU AND I”



tratto dall’album “WHAT A TIME TO BE ALIVE”

che ha debuttato al #1 nel Regno Unito



Dopo il successo planetario di “Leave A Light On” (doppio platino in Italia), dopo essersi esibito sul prestigioso palco del Festival di Sanremo, ospite di Marco Mengoni con cui ha duettato in “Hola (I Say)” (platino), e dopo essersi aggiudicato il “British Breakthrough Act” ai Brit Awards 2019, il cantautore multiplatino TOM WALKER torna con un nuovo singolo, “Just You And I”, in radio da venerdì 15 marzo. Il brano, prodotto da Mark Ralph (Years & Years, Clean Bandit, Rudimental) ed estratto da “What A Time To Be Alive”, che ha debuttato al #1 nel Regno Unito, ed è l’album di debutto inglese più venduto da marzo 2017, conta già 104 milioni di stream totali.

Tom Walker, che si è esibito davanti a oltre 800 mila persone nel 2018, arriverà in Italia per tre imperdibili date: 17 marzo Plan De Corones – Marebbe (BZ) e 23 giugno al Rumors Festival – Teatro Romano (Verona) e 24 giugno a Percuotere La Mente – Corte degli Agostiniani (Rimini).

L’album “What A Time To Be Alive”, il cui titolo è tratto da una delle più belle canzoni d’amore di Walker, “Blessings”, include 12 tracce scritte o co-scritte dallo stesso artista.

Ad anticipare il nuovo progetto discografico, oltre a “Leave A Light On” (tra le 40 canzoni dell’anno nel Regno Unito, #1 su iTunes in 20 Paesi, certificata platino in 10 Paesi e sesta canzone più shazammata nel mondo) e “Just You And I” anche “Angels”, “My Way” e “Not Giving In”. Tra i brani contenuti nel disco spicca anche un duetto con Zara Larsson in “Now You’re Gone”.

La copertina dell’album, creata dall’innovativo artista Craig Alan, mostra uno straordinario ritratto di Tom formato da 2000 piccole immagini di persone che sono state importanti nella vita del cantautore nel corso dei suoi 26 anni.

Una particolarità di Tom Walker è sicuramente il modo in cui i suoi brani riescono ad entrare in sintonia con i fan: tra questi si possono annoverare anche William e Kate, il Duca e la Duchessa di Cambridge, nonché Harry e Meghan, il duca e la duchessa di Sussex, davanti ai quali Walker si è esibito per un evento di beneficenza a metà novembre.

L’artista ha recentemente conquistato il premio “Sync Artist of the Year” alla Music Week Sync Awards e il prestigioso “ASCAP Vanguard Award” (già vinto in passato da Dua Lipa, Jess Glynn e Calvin Harris)

Tracklist “What A Time To Be Alive”:

1) Angels

2) Leave A Light On

3) Not Giving In

4) How Can You Sleep At Night

5) Now You're Gone feat Zara Larson

6) My Way

7) Blessings

8) Cry Out

9) Dominoes

10) Fade Away

11) Just You And I

12) The Show



Note biografiche

Il viaggio di Tom Waker inizia a Glasgow nel 1991, il 17 dicembre, dove rimane tre anni prima di trasferirsi con la famiglia in una piccola cittadina vicino a Manchester. Tom scopre di amare la musica molto presto e compra la sua prima chitarra a 13 anni. Rimane letteralmente folgorato da “Thriller” di Michael Jackson (ancora oggi il suo album preferito) e, a differenza dei suoi compagni di classe, si appassiona al rock degli AC/DC e dei Foo Fighters ma anche alla musica degli Underworld, dei Prodigy e dei Muse. Importantissima in questa fase è l’influenza del padre sia per i gusti musicali che per l’incoraggiamento che riesce a infondere al figlio.

Dopo essere riuscito a recuperare il materiale per registrare a casa, Tom inizia a scrivere canzoni, ma non riesce a trovare nessuno nel Paese in cui vive che riesca a suonare con lui, così inizia a studiare da solo. Frequenta il college e impara il basso e la batteria per poi iniziare finalmente a suonare nella sua prima band.

Prima di riuscire a ottenere i risultati sperati con la musica, però, Tom deve affrontare una serie di lavori non molto gratificanti per lui. Si iscrive a un corso di laurea in songwriting alla London University. Anche la vita a Londra diventa materiale perfetto per un cantautore: vive in un appartamento piuttosto discutibile insieme ad altre 12 persone che ben presto diventano un po’ la sua famiglia.

Chiara Pagura