VASCO ROSSI
IN RADIO DAL 5 DICEMBRE CON
“BOLLE DI SAPONE RPLAY”
la nuova versione di una chicca nascosta dell'album cult
"COSA SUCCEDE IN CITTÀ"
Carosello Records festeggia il compleanno di un album simbolo della carriera del rocker con il cofanetto
"COSA SUCCEDE IN CITTÀ - 40th RPLAY Special Edition"
* * * VIDEOCLIP ANIMATO IN ARRIVO * * *
Nel 2025 si festeggia il compleanno numero 40 di “Cosa succede in città”, l’ottavo album di Vasco Rossi, uno dei più importanti della sua carriera e uno dei dischi simbolo del rock italiano. In occasione di questo anniversario venerdì 5 dicembre Carosello Records pubblica il cofanetto da collezione “COSA SUCCEDE IN CITTÀ- 40TH RPLAY EDITION” (etichetta Carosello Records / distribuzione Universal Music) e diffonde in radio "BOLLE DI SAPONE RPLAY", una speciale e inedita versione di “Bolle di Sapone”, uno dei brani più rari della sua discografia. Considerato una vera e propria gemma nascosta, “Bolle di Sapone Rplay” torna ora alla luce in una nuova veste sonora, curata da Vince Pàstano.
Il brano sarà accompagnato anche da un videoclip animato. Nel video, using la stessa metafora del testo, Vasco soffia le bolle che diventano canzoni, le altre otto dell’album “Cosa succede in città”, tutte messe in scena e protagoniste del video, che diventa così narrazione dell’intero album», queste le parole Arturo Bertusi che ha curato la regia del video.
Questa la tracklist:
Cosa c’è
Domani sì, adesso no
Cosa succede in città
Toffee
Ti taglio la gola
Una nuova canzone per lei
T’immagini
Bolle di sapone
Dormi, dormi
Pubblicato il 9 giugno 1985, “Cosa succede in città” nasce in un momento di transizione e diventa un momento di passaggio essenziale, uno snodo che apre la strada a grandi classici come i successivi C’è chi dice no (1987) e Liberi liberi (1989). Una “cronaca” in presa diretta della metropoli anni Ottanta: lo smarrimento per quel che succede “fuori”, che inevitabilmente ha ripercussioni “dentro”, un testo scritto quattro decenni fa che oggi suona più che mai attuale e coincidente con la realtà.
Quarant’anni e non sentirli: nove tracce che raccontano la realtà urbana, le inquietudini di una generazione e la voglia di riscatto di un artista che non ha mai smesso di mettersi in gioco, l’album resta una testimonianza autentica di un’epoca in fermento.
Simone Auciello
IN RADIO DAL 5 DICEMBRE CON
“BOLLE DI SAPONE RPLAY”
la nuova versione di una chicca nascosta dell'album cult
"COSA SUCCEDE IN CITTÀ"
Carosello Records festeggia il compleanno di un album simbolo della carriera del rocker con il cofanetto
"COSA SUCCEDE IN CITTÀ - 40th RPLAY Special Edition"
* * * VIDEOCLIP ANIMATO IN ARRIVO * * *
Nel 2025 si festeggia il compleanno numero 40 di “Cosa succede in città”, l’ottavo album di Vasco Rossi, uno dei più importanti della sua carriera e uno dei dischi simbolo del rock italiano. In occasione di questo anniversario venerdì 5 dicembre Carosello Records pubblica il cofanetto da collezione “COSA SUCCEDE IN CITTÀ- 40TH RPLAY EDITION” (etichetta Carosello Records / distribuzione Universal Music) e diffonde in radio "BOLLE DI SAPONE RPLAY", una speciale e inedita versione di “Bolle di Sapone”, uno dei brani più rari della sua discografia. Considerato una vera e propria gemma nascosta, “Bolle di Sapone Rplay” torna ora alla luce in una nuova veste sonora, curata da Vince Pàstano.
Il brano sarà accompagnato anche da un videoclip animato. Nel video, using la stessa metafora del testo, Vasco soffia le bolle che diventano canzoni, le altre otto dell’album “Cosa succede in città”, tutte messe in scena e protagoniste del video, che diventa così narrazione dell’intero album», queste le parole Arturo Bertusi che ha curato la regia del video.
Questa la tracklist:
Cosa c’è
Domani sì, adesso no
Cosa succede in città
Toffee
Ti taglio la gola
Una nuova canzone per lei
T’immagini
Bolle di sapone
Dormi, dormi
Pubblicato il 9 giugno 1985, “Cosa succede in città” nasce in un momento di transizione e diventa un momento di passaggio essenziale, uno snodo che apre la strada a grandi classici come i successivi C’è chi dice no (1987) e Liberi liberi (1989). Una “cronaca” in presa diretta della metropoli anni Ottanta: lo smarrimento per quel che succede “fuori”, che inevitabilmente ha ripercussioni “dentro”, un testo scritto quattro decenni fa che oggi suona più che mai attuale e coincidente con la realtà.
Quarant’anni e non sentirli: nove tracce che raccontano la realtà urbana, le inquietudini di una generazione e la voglia di riscatto di un artista che non ha mai smesso di mettersi in gioco, l’album resta una testimonianza autentica di un’epoca in fermento.
Simone Auciello
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